DiStImIcAmEnTe





QUANDO FU NON RICORDO,
MA VENNI PRESO UN GIORNO
DAL DESIDERIO D'UNA VITA VAGABONDA,
DANDOMI AL DESTINO D'UNA NUVOLA
CHE NAVIGA NEL VENTO,
SOLITARIA.
(Basho)

...ma ora...

STO DIVENTANDO VECCHIO.
UN SEGNO INEQUIVOCABILE E' CHE
LE NOVITA' NON MI APPAIONO INTERESSANTI
NE' SORPRENDENTI.
SON POCO PIU' CHE TIMIDE VARIAZIONI
DI QUEL CHE E' GIA' STATO.
(Borges)

martedì 2 ottobre 2012

Robe da matti


Il consiglio comunale di Sarzana conferma la cittadinanza a Kim Il Sung, defunto despota comunista della Corea del Nord

Va be’ che,come diceva il buon Giovanni Giolitti, «un sigaro e una croce di cavaliere non si negano a nessuno».
Kim Il Sung
Ma Sarzana, la rossa - rimasta, nella stra­grande maggioranza, comunista dura, pura e incrol­labile anche dopo il crollo del Muro di Berlino e dell’ideologia ridotta alla berlina - , Sarzana, dunque, è an­data ancora più in là. Arrivando al punto di conferire e poi di confer­mare, la settimana scorsa, la citta­dinanza onoraria all’ex dittatore coreano Kim Il Sung. Come dire: l’uomo politico-un po’ azzardato definirlo statista - che, al vertice del partito comunista e della Co­rea del Nord fra la metà degli anni ’40 e il 1994, data della morte, si è guadagnatol’8˚postonellaclassi­ficadeidespotipiùsanguinaridel-la Storia. 

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