DiStImIcAmEnTe





QUANDO FU NON RICORDO,
MA VENNI PRESO UN GIORNO
DAL DESIDERIO D'UNA VITA VAGABONDA,
DANDOMI AL DESTINO D'UNA NUVOLA
CHE NAVIGA NEL VENTO,
SOLITARIA.
(Basho)

...ma ora...

STO DIVENTANDO VECCHIO.
UN SEGNO INEQUIVOCABILE E' CHE
LE NOVITA' NON MI APPAIONO INTERESSANTI
NE' SORPRENDENTI.
SON POCO PIU' CHE TIMIDE VARIAZIONI
DI QUEL CHE E' GIA' STATO.
(Borges)

venerdì 30 dicembre 2011

BUON 2012!!!


Lettera 2
Dago ahò sarò scontato ma preferisco vedè 100 vorte a ciuffona della Tommasi che a testa gnuda de Passera..
becerus

Lettera 3
Dago e seguaci: un augurio di buon 2012. Forse il miglior augurio è che ci sia meno bisogno di scrivere su Dagospia. Ma sarà dura. Buon Anno a tutti!
Vittorio UnpomenoInFeltrito
SARA TOMMASI MOSTRA LA FICASARA TOMMASI MOSTRA LA FICASARA TOMMASI MOSTRA LA FICASARA TOMMASI MOSTRA LA FICA

giovedì 29 dicembre 2011

Poveri Nord-coreani!

Lettera 12
Le scene incredibili e anacronistiche del funerale del "caro leader" della Corea del Nord dovrebbero essere la goccia che fa traboccare il vaso della credibilità del Comunismo nel mondo. Un Comunismo i cui risultati sono isolamento, miseria, privazione della libertà, ottenebrazione delle menti; alla pari del Fascismo; ben peggio del Capitalismo. Quelle scene dovrebbero suggerire ai partiti che ancora si dicono orgogliosi di portare quel nome di toglierselo al più presto. Per rispetto dell'Uomo. E i superstiti Comunisti italiani forse potrebbero dare una spolverata alle loro idee, ripudiare quel certo tipo di idealismo fallito e fallimentare, e contribuire a formare una sinistra moderata, unita e moderna con le carte in regola per formare governi credibili e stabili.
Vittorio Liberitutti InFeltrito

martedì 27 dicembre 2011

Eppurebondinoncepiù


Lettera 3Cede il frammento di un'arcata del Colosseo. Licenziamo il professore ministro dei Beni Culturali?
Vittorio Eppurebondinoncepiù InFeltrito

venerdì 23 dicembre 2011

La pensione di Monti

In effetti, come ci ricorda Cirino Pomicino, la fulminea nomina di Monti a senatore a vita è apparsa subito sospetta. Se l'ha chiesta lo stesso Monti, non è una gran bella trovata, per un moralizzatore-salvatore della Patria; che lo abbia fatto per assicurarsi un'altra bella pensione e poter contemporaneamente fare il bel gesto teatrale di rinunciare allo stipendio di Presidente del Consiglio?
Vittorio Diccelonapolitano InFeltrito





martedì 13 dicembre 2011

sabato 10 dicembre 2011

Lilli Gruber & Ezio Mauro



Lettera 2
Giornalisti e direttori di giornale di solito sono in studio o in collegamento durante le interviste che Lillibotox fa ai politici. Ezio Mauro era lì, intervistato, da solo.
Ma, già: lui non è il direttore di un giornale.
Vittorio Ottoetrequarti InFeltrito ImBelpietrito Spadellato Debortolato Exconcitato

venerdì 9 dicembre 2011

La pensione di Saviano

9 dicembre 2011

Niente da fare, non è consentito, non ci si può permettere un moto di soddisfazione, una pausa da festeggiamento, un abbandono sul divano sia pure per un tempo relativamente breve, no, non si può, non si deve, sempre in piedi bisogna stare, con l’occhio fisso e l’orecchio appizzato. Avevano acchiappato il caporione dei Casalesi, l’altro ieri, e ce ne stavamo giusto stappando una, sbagasciati in poltrona, quando l’avviso di Saviano a non distrarsi, a non rilassarsi e a non compiere gesti che potessero suonare come un segnale di rammollimento, è schioccato dalla televisione come una frustata: “Guai a fermarsi, la battaglia per lo smantellamento della camorra è ancora lunga”. Che due palle, eppure era verissimo, per carità. Anzi, per dirla tutta, noi sappiamo con precisione quanto dovrà durare, questa sacrosanta battaglia da perennemente svegli. Essa si concluderà esattamente il 22 settembre 2045, allorché Saviano compirà 66 anni e avrà raggiunto 42 anni più un mese di contributi.

giovedì 8 dicembre 2011

Saviano qui Saviano lì...

Il metodo Repubblica

8 dicembre 2011

Herr professor stia in campana, gliela diamo noi la discontinuità, Ezio Mauro lo ha avvisato. Primo, è andato da Vespa e la cosa ci ha seccato alquanto, la favola è finita, “la presenza di Mario Monti nel principale teatrino del berlusconismo ha avuto un primo impatto terrificante”. Secondo, acchiappi Minzolini per la collottola e lo sbatta giù dalle scale, piazzi qualcun altro al Tg1 e si guardi bene dallo star lì a menarci il torrone che la cosa non gli compete. Terzo, tolga subito le frequenze televisive a Mediaset, caro il nostro tecnico, la strizzi come un panno, la annodi, lo dichiari immediatamente, ha quest’unica strada, quindi faccia di corsa, indichi, operi, non accampi scuse, non commetta altre scelleratezze e non si azzardi a dire che deve ancora studiare la pratica. Obbedisca. O dobbiamo cominciare a cercare le foto di lei col loden che scopava con la Fornero?

mercoledì 7 dicembre 2011

DISTIMIA

The day after: si risale.
Evviva!

Umorismo di classe e di cacca

Franca Valeri ha scritto un libro con la Littizzetto: ma cosa le è venuto in mente? Mettere insieme il suo umorismo fine e di classe con le cacche et similia di quell'altra. Mah...
Vittorio Cosanonsifaperisoldi InFeltrito Deluso

Bocconiani

Bocconiani: 
Sara Tommasi in mutande davanti al bancomat; 
Mario Monti in mutande davanti alla BCE.
Vittorio Inmutandeallameta InFeltrito

martedì 6 dicembre 2011

DISTIMIA

Dopo tanto, di nuovo?
No, per favore...
No...

mercoledì 30 novembre 2011

Magri alla meta.


Lettera 8
Andare a suicidarsi in Svizzera. Proprio da proletari.
Vittorio Noicolgas InFeltrito

venerdì 18 novembre 2011

Democrazia ad personam


Lettera 30
"Monti ci ha liberati in un colpo solo di Berlusconi e dei suoi accoliti", scrive qui qualche "democratico" al seguito del trombettiere Bersani, della grancassa De Benedetti e di tanti altri orchestrali ben orchestrati. Per anni, tutti insieme, hanno fatto fuoco e fiamme per diffondere ed amplificare nel mondo ciò che di inopportuno avveniva nel nostro paese. Ciò che le Procure non son riuscite a fare lo hanno fatto i famigerati mercati, che comunque, di Monti o di chi per lui se ne sbattono altamente. Così come, quando fa loro comodo, quei "democratici" se ne sbattono di un principio fondamentale della democrazia: le elezioni; che servono proprio a liberarci democraticamente di chi non ci va e dei suoi accoliti.
Vittorio Borserosse InFeltrito

sabato 12 novembre 2011

giovedì 10 novembre 2011

Right or wrong...

Lettera 22
L'onorevole Gennaro Malgieri non ha votato perchè era in bagno. Right or wrong, my toilet.
Vittorio Incontinente InFeltrito

domenica 30 ottobre 2011

Bini Smaghi



Lettera 3
Right or wrong, my chair.

Vittorio Tipinifini Tipinibini(smaghi) InFeltrito

giovedì 27 ottobre 2011

La patria di Caterpillar


Lettera 15
Per la serie "Right or wrong, my country": ieri su Radio 2 i conduttori di Caterpillar con Di Bella di Rai 3 avevano in linea da Bruxelles il corrispondente di un giornale tedesco; hanno cercato in tutti i modi di fargli dire cose contro il nostro Presidente del Consiglio, ma il giornalista non collaborava. Ci sono rimasti male.
Vittorio Tuttitafazzi InFeltrito

Fini , Fini...



http://www.ilgiornale.it/interni/fini_critica_lady_bossi_ma_lui_ha_accumulato_privilegi_e_due_vitalizi/27-10-2011/articolo-id=553716-page=0-comments=1

Right or wrong, my country.

Lettera 28
"Right or wrong, my country". Ma quale country? Ma dove? Ma quando? Anche qui su Dagospia ce la godiamo a fare i Tafazzi. Ammesso che l'Italia sia stata fatta, gli Italiani son ben lungi dall'essere fatti, e forse mai lo saranno. E le loro figuracce le hanno sempre fatte. Per Metternich l'Italia era "un'espressione geografica", (ora per qualcuno è in dubbio anche questo);
per Bismarck era "la quinta ruota del carro"; agli inizi del 1700 Montesquieu scriveva che "le repubbliche italiane non sono che miserabili aristocrazie, che si reggono solo per la pietà che si ha per loro, e in cui i nobili, senza alcun senso di grandezza e di gloria, ambiscono soltanto a conservare il loro ozio e i loro privilegi"; Goethe scriveva che "Onestà tedesca ovunque invano cercherai, c'è vita e animazione ma non ordine e disciplina e ognuno pensa per sè, dell'altro diffida, e i capi dello stato, pure loro, pensano solo per sè";
per un nostranissimo Giacomo Leopardi l'Italia era "senza prospettive di miglior sorte futura, senza occupazione, senza scopo, e ristretta al solo presente". Ma cosa pretendiamo da noi Italianetti? Siamo mezzi europei e mezzi levantini; il senso civico è quello che è; ce la prendiamo con i politici dimenticando che i Berlusconi, i D'Alemi, i Casini, gli Scilipoti, i Fini, i Bocchini, i Penati, i Di Pietri, gli Scajoli sono l'espressione della nostra società; abbiamo un Presidente della Camera-con cucina che, sapendo benissimo quale bagarre avrebbe scatenato, va a Ballarò a litigare, ad aggiungere i suoi sorrisetti a quelli di Sarkozy e a unirsi al coro degli sbertucciatori anti-governativi per i quali il motto sembra essere "Muoia Sansonanetto con tutti i Filistei".
E i Filistei siamo tutti noi, se in questo momento vogliamo far cadere un governo senza averne pronto un altro valido; se abbiamo sogni di governi di unità nazionale pur sapendo che siamo tutto fuori che uniti; se auspichiamo governi tecnici quando già non ci vanno bene le decisioni di un tecnico come Tremonti; se chiediamo elezioni anticipate nelle quali, secondo i sondaggi, si sposterebbe qualche zero-virgola. "Right or wrong, my country" non è roba nostra, purtroppo. Per noi va bene " E io che c'entro?", "Tirar l'acqua al proprio mulino" e, in caso,"Si salvi chi può".
Vittorio Italianetto InFeltrito

lunedì 24 ottobre 2011

La vita in Libia



Lettera 14
Premesso che non mi piacciono le dittature, di qualsiasi colore o religione esse siano, il dittatore Gheddafi, pur avendone fatte di tutti i colori, ha dato grande sviluppo al suo paese e io ho sempre avuto l'impressione che in Libia non si vivesse poi così male. Confesso che non avrei avuto il coraggio di esprimere pubblicamente questa mia opinione controcorrente se non avessi letto quanto anche Valentino Parlato ha detto in proposito. Per essere più sicuro ho fatto una piccola ricerca in rete sul tenore di vita in Libia.
Manifestazioni in LibiaMANIFESTAZIONI IN LIBIA
Allego alcuni tra i links più interessanti e sorprendenti; chi, come me, ha qualche dubbio sull'opportunità e sulla validità di quella "rivoluzione" pilotata dall'Occidente, sul modo in cui quel regime è finito e sul futuro di quel paese, può dare un'occhiata. Aggiungo che mi sa che se, ipoteticamente, qualche stato straniero pilotasse e finanziasse i nostri tanti "Er pelliccia", anche in Italia rischieremmo di vedere una specie di rivoluzione e un altro corpo straziato come quello di Gheddafi...
Vittorio Erpelliccialibico InFeltrito

venerdì 21 ottobre 2011

Via dalla Libia!






Lettera 12
Nato, per favore: ora via di corsa dalla Libia!
Vittorio Abbiamospesoabbastanza InFeltrito

martedì 18 ottobre 2011

DISTIMIA? MALINCONIA.

Che malinconia quando un figlio va via...

martedì 11 ottobre 2011

I tribunali italiani


LETTERE AL CORRIERE

I NOSTRI TRIBUNALI Clima da «Italietta» Al di là dei pasticci che troppe volte combina la magistratura, i nostri signori giudici un pò più di solennità nei tribunali non riescono a ottenerla? In quelle aule si vede così spesso un clima da Italietta alla buona che ti pare quasi che da un momento all' altro debbano spuntar fuori un fiasco di vino e qualche pagnotta... 
V. V.

lunedì 10 ottobre 2011

domenica 9 ottobre 2011

Elezioni? No grazie!

Lettera 8

Tutti vogliono fare le scarpe a Berlusconi; Della Valle vuole fare le scarpe (romene) a tutti; la stella di Tremonti sta tramontando; la Lega si spezza ma non si spiega e va a trote; Scaiola, Fini, Bocchino & C. hanno una credibilità da vannamarchi; Casini fa finta di non farli ma fa casini; gli altri ma chi sono gli altri?; camomilla-Prodi aspetta di bofonchiarci auguri di sogni d'oro dal Quirinale; e il centrosinistra invece di proporsi come una moderna forza socialdemocratica unita e pronta a governare tafazzeggia e se lo mette da sola nel culatello dalemeggiando, dipietreggiando, vendoleggiando, veltroneggiando e chissà cos'altro facendo. Meno male che non ci sono le elezioni.

Vittorio VadoinLapponia InFeltrito Spadellato

LeProcure campioni del mondo

Lettera 6
Campioni del mondo! Di pallavolo. Con la squadra delle Procure.
Vittorio InFeltrito Spadellato Sottorete



Lettera 5L'Europa va a catafascio e gli svizzeri, dai loro sotterranei pieni d'oro, cosa fanno? Ricerche sui calzini, e scoprono che gli italiani li hanno sporchi. Sveglia, svizzerotti! Soltanto i calzini???
Vittorio Voiaveteibuchinelformaggio InFeltrito



Profumo di...

Lettera 21
Per Repubblica era da evidenziare il suo "impegno civile dimostrato in più occasioni"; per Prodi "è sempre stato un manager di classe"; per Bersani non c'erano evidenti preclusioni al suo essere il "papa straniero" del PD. Mi chiedo cosa pensino gli "indignados" del PD, che tanto odiano le banche, del loro partito che tifava per un banchiere come Profumo, il quale il 12 Settembre voleva salvare l'Italia dichiarando "Sarebbe fondamentale realizzare un' operazione fiscale per consentire un abbattimento del debito in un colpo solo e in modo significativo" e che il 19 Ottobre si ritrova indagato per frode fiscale e impegnato a salvare se stesso.
Vittorio PoveroPD Parfumdefogn Spadellato InFeltrito
ALESSANDRO PROFUMOALESSANDRO PROFUMO

venerdì 7 ottobre 2011

Quel pallottoliere di Prodi

Lettera 15
Professor Prodi, ho visto gli spot delle sue lezioni di economia in TV. Posso farle una domanda sperando di avere una risposta qui su Dagospia? Ora anche il Wall Street Journal la accusa di aver truccato i conti per entrare nell' Euro. Come dire che anche lei avrebbe illuso gli Italiani di stare meglio di come in realtà stavano. E' davvero così?
Vittorio Pallottoliere InFeltrito

martedì 4 ottobre 2011

Le palle di Della Valle

Lo Scarparo voleva far vedere che ha le palle. Gli son venuti fuori dei pallini. E all'Italia le lacrime. Una Della Valle di lacrime.
Vittorio Mafascarpeinitaliadài InFeltrito

L'Italietta dei Tribunali



Lettera 13
Al di là dei pasticci che troppe volte combina la magistratura, i nostri signori giudici un po' più di solennità nei tribunali non riescono ad ottenerla? In quelle aule si vede così spesso un clima da Italietta alla buona che ti pare quasi che da un momento all'altro debbano spuntar fuori un fiasco di vino e qualche pagnotta. Mah... 
Vittorio Magistratino Giudicicchio InFeltrito

Amanda ...Fox. E il poco abbronzato Obama.

Lettera 5
Amanda Fox addio. E l' abbronzato Obama ringrazia. Dentro i neri, fuori i bianchi.
Vittorio StragedelCermis InFeltrito

venerdì 30 settembre 2011

Import-Escort

Lettera 12
Tarantelle Svitolate: import-escort. E pesce in barile.
Vittorio Faccendiere InFeltrito

mercoledì 28 settembre 2011

Padri a Mosca e figli a New York

Lettera 4
Ma il conte Max, alla sua figliola in partenza per il suo stage di lusso a New York, glielo avrà detto che se a suo tempo non ci fosse stata la tanto vituperata Democrazia Cristiana sarebbe andata a fare anche lei la Giovane Pioniera a Mosca come quello sciagurato del suo babbo? O sul pedalò nel Mar Nero invece che in crociera sull'Ikarus? O al massimo in un campo estivo a Cuba ad arrotolar sigari con la figlia di Uòlter o a tagliar canna da zucchero col figlio di Bertinights?
Vittorio Dalemovich Napolitanovich Pajettovich Cossuttovich Bertinightski ecceteroski InFeltrito
MASSIMO D'ALEMA CON LA FASCIA DA 'NOBILUOMO'MASSIMO D'ALEMA CON LA FASCIA DA 'NOBILUOMO'

giovedì 22 settembre 2011

Tempi duri

Silvio: ho dovuto perfino licenziare il mio maggiordomo e il cuoco. Non ce la faccio più e sto per compiere atti di auto-lesionismo. O mi aiuti o ti mando una troiona con la sifilide.
Vittorio Tarantello Svitolato InFeltrito 

Le f...icone della sinistra

Contrordine, compagni: la Arcuri non l'ha data al vecchietto soltanto perchè lui non le dava abbastanza. Rassegnatevi e mettetevi alla ricerca di un'altra f...icona della sinistra.
Vittorio Quantef...icone InFeltrito

TG in brodo di Mentana

Lettera 9
Ieri ho guardato il TG La 7. Mentana che si parla addosso con i pre-titoli, poi i titoli, poi i post-titoli, poi i servizi sbrodolati e ripetitivi su Berlusconi & C. e quelli su Standard & Poor's. Un bel po' di minuti sulle magliette della signorina Minetti. Pubblicità. Tre minuti di Lampedusa. E il telegiornale è finito. Più di mezz'ora così! Ma dico: i terroristi in Turchia? Rabbani ucciso a Kabul? L'offerta di pace di Israele ad Abbas? Meno male che questo è un buon TG!
Vittorio Megliospegnere InFeltrito InChiccato

venerdì 16 settembre 2011

Baffino in ogni pasticcio

Sono passati più di dieci anni, e la leggenda nera dalemiana - se così possiamo chiamarla - non fa che crescere e conquistare la fantasia dell’opinione pubblica. Percepito di volta in volta (e qualche volta simultaneamente) come il più abile costruttore di strategie e il più pervicace distruttore di realtà, D’Alema è stato accusato nel corso degli anni di aver fatto fuori prima Natta, poi Occhetto e infine Prodi; di aver dapprima inventato e poco dopo affossato l’Ulivo; di aver organizzato il «ribaltone» contro Berlusconi nel ’94 e di averlo salvato con la Bicamerale nel ’96; di esser stato il più fiero e settario degli antisocialisti, e di essere oggi un craxiano senza vergogna; di aver confidato all’ambasciatore americano opinioni sulla magistratura degne del più sfegatato garantista, e di aver architettato con la candidatura al Mugello quel capolavoro di giustizialismo politico che è la discesa in campo di Di Pietro. Se non ci fosse D’Alema, ci annoieremmo a morte.

sabato 10 settembre 2011

Lamento incazzato

Lettera 21
Io non amo i ribaltoni. Non vo' far rivoluzioni. Vado ancor con le elezioni. Però ho perso i mezzi toni: Berlusconi, Berlusconi: hai davver rotto i coglioni! Cambia un po' frequentazioni! Sei ancora lì che parli con furfanti e faccendieri? Con troiette e mezze tacche? Vien sì voglia di cambiare! Ma che c'è di là dal fosso? Vedo ancora il Conte Max, sì: quello che si parla addosso. Un Casini bel farfallone, un gran Fini ...cuciniere; Rosy Bindi superiora, Franceschini romanziere. Un Rutelli lì in agguato e un Veltroni disperato. I fantasmi del passato di Tonino furbacchione: chiusi là, sai: quella scatola in Mercedes, quella scatola di cartone... Qualcun altro più ispirato fa il poeta, in altra sponda; altri ancor, che sia questa o che sia quella, seguono l'onda. Cinque stelle fan sognare, ma da questo a governare... Non parliamo di Dieguiti, di Profumi o di Luchini: ma suvvìa, siamo cretini?! Alla testa dell'armata chi ci resta da vedere? Mezzo sigaro Bersani con le pezze nel sedere che gli ha aggiunto il buon Penati! E vien facile far rima: viene subito "conati"; come Fini con ..."cognati". Ah, che "merda" di paese, dice Silvio intercettato. Mah! Eri lì per ripulire, non per dare altre secchiate. Proprio ancor non l'hai capito; già in passato te l'ho scritto, non hai letto? Hai due anni a te davanti: parla solo con Tremonti, stacca spine coi furfanti; e stacca pure la pompetta! C'è la storia che ti aspetta! Ma così, credimi, è dura farci poi bella figura. Vuoi la Storia o la storiella, strimpellata da Apicella? Cosa cazzo leggeranno andando a scuola i tuoi nipoti? Nonno Silvio, dài, coraggio, sii un po' saggio e non far peggio; dacci dentro a far riforme e alle prossime elezioni prendi i voti ...di terziario francescano; molla tutto, lasciaci stare: va pel mondo, va lontano; spendi soldi a far del bene, quello ai poveri bambini, non a prospere fighette o a sfigati Tarantini!
L'hai capita 'sta morale? Te l'ho fatta pure in rima, anche se, lo so, un po' male; io di più e meglio non posso. Occhio, Silvio: non mi far saltar quel fosso!

Vittorio Silviorimembri InFeltrito ImBelpietrito DisFatto&Spadellato

venerdì 9 settembre 2011

lunedì 29 agosto 2011

Come scopa la Pellegrini?

Che palle 'sta Pellegrini. Avrebbe più stile se stesse un po' zitta sui suoi amorazzi. Manca solo che ci dica se scopa a rana o a stile libero.
Vittorio Dorsista InFeltrito

venerdì 12 agosto 2011

Sciopero, sciopero, sciopero!


Susanna Camusso, sta sforzandosi di dimostrare come sia umanamente possibile capire anche meno di Guglielmo Epifani.

martedì 9 agosto 2011

Berlusconi colpevole-Obama innocente


Secondo me, se al posto di Obama ci fosse stato un Bush o un Berlusconi facilmente avremmo trovato duri, severi e intransigenti titoloni pronti a creare un indiscutibile filo logico tra “le parole del presidente” e le caduta delle borse. E senza alcun distinguo, senza che mai a qualcuno fosse saltato in testa di dire che è la recessione, e che è la crisi economica mondiale ad affondare le borse, e non soltanto ed esclusivamente le parole del leader di un governo. O sbaglio?

lunedì 8 agosto 2011

Federica Pellegrini

Federica Pellegrini e le sue "ciàcole. Una caduta di stile libero.

Vittorio Comare InFeltrito

TG La 7. Mentana Settedisgrazie.


martedì 2 agosto 2011

DISTIMIA

6-6-5-4

Che fine fanno gli scafisti?

Un altro arrivo di clandestini. Ventiquattro di loro morti soffocati nella stiva. E gli scafisti? Quanti vengono presi e messi a marcire in galera? O dopo poco tornano a casa loro?
Una legge speciale, un processo per direttissima, una pena esemplare ben pubblicizzata nei loro paesi d'origine non potrebbero scoraggiare questo schifoso traffico?

Vittorio Schifato InFeltrito

sabato 30 luglio 2011

venerdì 29 luglio 2011

martedì 26 luglio 2011

Superiorità morale









DISTIMIA

Sprofondato.
Fermo.
Inerte.
Piantato.
Impantanato.
Un tronco secco.
Un ceppo marcescente.

Dov'è più la linfa?

sabato 23 luglio 2011

DISTIMIA...

Ritorna. Ma non se n'era andata?

venerdì 22 luglio 2011