DiStImIcAmEnTe





QUANDO FU NON RICORDO,
MA VENNI PRESO UN GIORNO
DAL DESIDERIO D'UNA VITA VAGABONDA,
DANDOMI AL DESTINO D'UNA NUVOLA
CHE NAVIGA NEL VENTO,
SOLITARIA.
(Basho)

...ma ora...

STO DIVENTANDO VECCHIO.
UN SEGNO INEQUIVOCABILE E' CHE
LE NOVITA' NON MI APPAIONO INTERESSANTI
NE' SORPRENDENTI.
SON POCO PIU' CHE TIMIDE VARIAZIONI
DI QUEL CHE E' GIA' STATO.
(Borges)

giovedì 19 maggio 2016

Stelle e chiari di luna

Lettera 18
Grillo: "In un anno o andiamo al governo o ce ne andiamo a casa". Te li vedi tu, Dago, i parlamentari grillini che tutti contenti l'anno prossimo lasciano poltrone e soldoni e, con la benedizione di Padre Beppe, se ne tornano a casa a vedere i chiari di luna?
Vittorio Lafestaèfinitaandateinpace ExInFeltrito

mercoledì 11 maggio 2016

I pollai di Freccero



Lettera 27
Freccero se la prende con Renzi perché boccia i talk-show. Io me la prendo con Freccero che, da consigliere Rai e dall'alto della sua acclamata intelligenza e cultura mass-mediatica, non capisce una cosa molto semplice: i talk-show hanno una buona parte di responsabilità nella disaffezione degli italiani per la politica.

La televisione propina quotidianamente, a tutte le ore, quel genere di programmi-pollai che costano poco (i politici ci vanno ben volentieri e gratis) e che ormai vengono fuori dagli occhi e dalle orecchie. Bla-bla, copertine di Crozza, bambini di Floris, battibecchi, risse (sempre benvenute perché aumentano gli ascolti): il risultato è che uno non ne può più di vedere quelle facce e di sentire quelle chiacchiere, di qualunque parte esse siano. Manda al diavolo tutti e, se le ha conosciute, rimpiange la concisione e la serietà delle Tribune Politiche di una volta.
Vittorio JaderJacobelli Ex-InFeltrito