DiStImIcAmEnTe





QUANDO FU NON RICORDO,
MA VENNI PRESO UN GIORNO
DAL DESIDERIO D'UNA VITA VAGABONDA,
DANDOMI AL DESTINO D'UNA NUVOLA
CHE NAVIGA NEL VENTO,
SOLITARIA.
(Basho)

...ma ora...

STO DIVENTANDO VECCHIO.
UN SEGNO INEQUIVOCABILE E' CHE
LE NOVITA' NON MI APPAIONO INTERESSANTI
NE' SORPRENDENTI.
SON POCO PIU' CHE TIMIDE VARIAZIONI
DI QUEL CHE E' GIA' STATO.
(Borges)

mercoledì 5 marzo 2014

Ollio-Friedman e i "gacciopàdi"


05-03-2014


Lettera 8
"Il gacciopado è dapeciucio", dice Alan-Ollio-Friedman a Piazza Pulita, cavalcando il suo scoop su Monti (il quale durante le interviste con "Ollio" era uno Stanlio quasi perfetto: mancava solo che si fosse grattato un po' il ciuffo). Ma cioootamente, Ollio-Friedman: i gattopardi sono dappertutto. E siamo ciuci gacciopadi; forsi anchi ciù, che sei sempe in tiliviscione a facci le ciue anglosassoni pediche; magari in compagnia di un redivivo come quel tale Casarini, ex del Centro Sociale "Pedro", poi "Tuta bianca", poi "Disubbidiente", poi "No-global", poi consulente di marketing, poi scrittore per la Mondadori di Berlusconi, ora richiestissimo opinionista nei pollai televisivi.


E comunque grazie, Ollio, per averci fatto vedere Stanlio-Monti e il gattopardo Maxim Dalemovich, ex-velista di lusso (ma sempiterno veleggiatore), ora "lavoratore della terra" nella sua dacia.
P.S. Ma ci sarà ancora qualcuno che avrà il coraggio di farsi intervistare-distruggere da Friedman?
Viccioio Gacciopado InFelcicio

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