DiStImIcAmEnTe





QUANDO FU NON RICORDO,
MA VENNI PRESO UN GIORNO
DAL DESIDERIO D'UNA VITA VAGABONDA,
DANDOMI AL DESTINO D'UNA NUVOLA
CHE NAVIGA NEL VENTO,
SOLITARIA.
(Basho)

...ma ora...

STO DIVENTANDO VECCHIO.
UN SEGNO INEQUIVOCABILE E' CHE
LE NOVITA' NON MI APPAIONO INTERESSANTI
NE' SORPRENDENTI.
SON POCO PIU' CHE TIMIDE VARIAZIONI
DI QUEL CHE E' GIA' STATO.
(Borges)

giovedì 1 settembre 2016

Il bell'Andrea



"...il figlio somiglia alla Lorenzin, e questo per i genitori sarebbe francamente tremendo". Povero Scanzi-il-bello. Pare proprio che per lui sfottere sia diventato più importante che fottere. Comunque, al di là di questo, il pezzo è una delle sue cose peggiori e insensate che io abbia letto. Ma succede, a forza di dài, quando si deve attaccare a tutti i costi, per partito preso. Ad maiora.


Il Fertility day? Retrogrado, osceno e aberrante



Il #fertilityday è aberrante, retrogrado, indecente. Qualcosa di profondamente osceno, bigotto, razzista, sessista. Un abominio autentico, immorale e oscurantista. Ho passato tutta la giornata di ieri a sperare che fosse solo uno scherzo. E invece. Siamo davvero oltre ogni leggenda.
In primo luogo, se una donna (e una coppia) decidono di non fare figli, di sicuro non cambiano idea se glielo dice la Lorenzin. In secondo luogo, una donna (e una coppia) possono decidere di non fare figli perché magari poi il figlio somiglia alla Lorenzin, e questo per i genitori sarebbe francamente tremendo. In terzo luogo, ma capisco che per la Lorenzin sia un concetto troppo complicato,non fare figli spesso non è una scelta.
Invece di lanciare campagne “promozionali” così bieche e dolorosamente insultanti, peraltro orrende da un mero punto di vista tecnico (le foto fanno schifo, gli slogan sembrano scritti da Jimmy Lo Zozzo e il sito è bloccato), la Lorenzin potrebbe per esempio battersi per dare alle donne più lavoro, più garanzie, più aiuti. Più asili nido, più mense scolastichepiù servizi.Più salari, più certezze.
Invece siamo qui a commentare un sedicente ministro, oltretutto con più capelli che voti, che riduce sostanzialmente (e orribilmente) la donna a “involucro con una data di scadenza” e che riecheggia la vilepropaganda del Ventennio: “La fertilità come dovere, l’infertilità come colpa”. Il governo Renzi è sempre più spesso la variante ridicola 2.0 del fascismo: patria, ottimismo, hashtag e propaganda. Che orrore.
Ah, dimenticavo. Desidero girare alla esimia Lorenzin  un tweet che ho letto ieri. È firmato 50sfumaturedisorriso e dice così: “Lorenzin, ho 42 anni, non posso avere figli, ho avuto 3 aborti, nessun sostegno psicologico in ospedale. Il #fertilityday infilatelo su per il…”. La Lorenzin ha licenza di terminare il detto tweet come meglio crede. Con ossequi. Eia eia alalà.

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