DiStImIcAmEnTe





QUANDO FU NON RICORDO,
MA VENNI PRESO UN GIORNO
DAL DESIDERIO D'UNA VITA VAGABONDA,
DANDOMI AL DESTINO D'UNA NUVOLA
CHE NAVIGA NEL VENTO,
SOLITARIA.
(Basho)

...ma ora...

STO DIVENTANDO VECCHIO.
UN SEGNO INEQUIVOCABILE E' CHE
LE NOVITA' NON MI APPAIONO INTERESSANTI
NE' SORPRENDENTI.
SON POCO PIU' CHE TIMIDE VARIAZIONI
DI QUEL CHE E' GIA' STATO.
(Borges)

venerdì 9 agosto 2013

Il Dio-Scalfari


ARCHIVIO › ANDREA'S VERSION

9 agosto 2013

Le avrete viste senz’altro anche voi, io personalmente le ho lette con l’attenzione che meritavano. Tre, mi pare di ricordare, sono le domande che Eugenio Scalfari ha rivolto direttamente al Papa. Se una persona priva della fede, e che non la ricerchi, possa essere perdonata dal Dio cristiano nel caso commetta ciò che per la Chiesa è peccato. Se la Chiesa consideri un errore, o non piuttosto un peccato, la posizione di colui che non creda all’esistenza dell’assoluto e, per conseguenza, nemmeno all’esistenza di una verità assoluta. E se, questa la terza domanda, con la presumibile fine della nostra specie scomparirà anche Dio, non esistendo più nessuno in grado di pensarlo. Bene, ma veniamo al punto: sono passate già 24 ore e il Papa ancora non gli ha risposto.
E va bè, diamogli ancora un po' di tempo, a Franceschino...
L'importante , nel frattempo, è che il Dio-Scalfari continui a credere in se stesso...

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