DiStImIcAmEnTe





QUANDO FU NON RICORDO,
MA VENNI PRESO UN GIORNO
DAL DESIDERIO D'UNA VITA VAGABONDA,
DANDOMI AL DESTINO D'UNA NUVOLA
CHE NAVIGA NEL VENTO,
SOLITARIA.
(Basho)

...ma ora...

STO DIVENTANDO VECCHIO.
UN SEGNO INEQUIVOCABILE E' CHE
LE NOVITA' NON MI APPAIONO INTERESSANTI
NE' SORPRENDENTI.
SON POCO PIU' CHE TIMIDE VARIAZIONI
DI QUEL CHE E' GIA' STATO.
(Borges)

martedì 10 maggio 2011

Complottismo. O deficientismo?

I  COMPLOTTISTI  DICONO: 



 La versione ufficiale degli attentati dell'11 settembre 2001 in breve è questa:
    L'11 settembre 2001, diciannove terroristi arabi suicidi pieni di un generico odio verso la libertà e la democrazia americana hanno dirottato (armati di taglierini) quattro aerei di linea (per la precisione due Boeing-757 e due Boeing-767 della American e della United Airlines) e ne hanno fatti schiantare due contro le Torri Gemelle del World Trade Center (WTC) di New York, che sono poi crollate in un modo che se davvero non ha impiegato esplosivi allora ha violato varie leggi fisiche, e un terzo contro il Pentagono, per mostrare la propria devozione ad Allah e punire il blasfemo impero capitalista americano.

    Il quarto (il volo UA-93) a quanto ci è stato riferito si è schiantato al suolo nella Pennsylvania occidentale, dopo che i passeggeri hanno contrastato i terroristi, li hanno sopraffatti e in un gesto di eroismo si sono sacrificati schiantandosi in un campo deserto per evitare altre morti.

    Poi, circa sette ore dopo il crollo delle Torri Gemelle, un terzo grattacielo, il WTC-7, ha deciso di crollare sulla propria pianta in sei secondi e mezzo, anche lui violando varie leggi fisiche (se davvero non sono stati usati esplosivi, altrimenti è stata una normale demolizione controllata).

    Due giorni dopo questi avvenimenti, l'FBI ha tirato fuori dal cilindro, in modo tuttora imprecisato, i nomi e le identità dei 19 dirottatori e del mandante, tale Osama bin Laden, e da allora quell'uomo e quei diciannove volti sono per tutto il mondo i colpevoli del più grande attentato terroristico della storia (nonostante lui abbia sempre negato ogni coinvolgimento e si sappia da anni che in realtà molti dei cosiddetti dirottatori sono probabilmente ancora vivi e del tutto estranei alla vicenda).
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EBBENE, BIN LADEN HA RIVENDICATO, NON NEGATO, L'ATTENTATO.


Il capo di Al Qaeda parla apertamente degli attentati
La registrazione è stata trasmessa da Al Jazeera
In un nuovo video, Bin Laden
rivendica l'11 settembre
Lo sceicco: "I miei uomini hanno cambiato la storia"
Negli Usa paura per i "cani sciolti" dell'organizzazione

DOHA - In un nuovo video Osama Bin Laden ha apertamente rivendicato gli attentati dell'11 settembre in un documento sonoro trasmesso nel pomeriggio dalla televisione araba Al Jazeera.

Ad un anno di distanza dalle stragi, la televisione del Qatar, ha mostrato una registrazione in cui alle immagini del deserto afgano è sovrapposta la voce di Bin Laden che parla per la prima volta liberamente dell'attacco. Il saudita cita per nome i kamikaze e li presenta come "gli uomini che hanno cambiato la storia del mondo". Uno dei dirottatori, Mohammed Atta, viene definito come "colui che ha organizzato la distruzione della prima torre del World Trade Center".


Bin Laden rivendica personalmente l'11 settembre

25.05.2006

E' tornato a parlare tramite Internet Osama bin Laden, che in un video ha detto di aver personalmente assegnato i compiti ai 19 kamikaze dell'11 settembre 2001 scagionando così Zacharias Moussaoui, l'unica persona condotta a processo per gli attentati.

"Comincio col parlare del fratello Zacarias Moussaoui. La verità è che egli non ha alcun collegamento di sorta con i fatti dell'11 settembre. Sono certo di quel che dico perchè‚ io sono responsabile di aver affidato i compiti ai 19 fratelli... per quei raid ...

E' CHIARO ???

E per tutto il resto, il complottista si cerchi da solo (o in compagnia di quel tale Giulietto Chiesa) nel web le altre verità e non soltanto le fantasie .


Dopodichè, la smetta di riempire il web e i cervelli dei ...poverelli con titoli come questi:

PERCHE' DUBITARE DELLA VERSIONE UFFICIALE CHE CI E' STATA RACCONTATA?


Giulietto Chiesa: Osama già morto tre anni fa, lo disse Benazir Bhutto


perchè, invece, le cose stanno così:

Per tutti coloro che hanno letto e mi stanno segnalando l'articolo di Giulietto Chiesa nel quale si fa notare con sospetto che Benazir Bhutto aveva dichiarato che Osama bin Laden era morto tempo fa, ricordo che si tratta di una bufala vecchia di più di tre anni e già smentita da Peace Reporter, dall'Europarlamento e dalla BBC.

Brevemente: nel novembre del 2007 la Bhutto pronunciò la frase "l'uomo che assassinò Osama bin Laden" in un'intervista con David Frost. Però il giorno dopo, in un'altra intervista, parlò di bin Laden come vivo e vegeto. Non solo: Frost non fece una piega davanti a quella che sarebbe stata una notizia-bomba. Si comportò così perché è complice del megacomplotto o perché dal contesto aveva capito che era un lapsus? A voi la scelta.

Se vi pare improbabile un lapsus del genere, tenete presente che proprio Giulietto Chiesa, in questa puntata di Matrix, riuscì a sbagliare sistematicamente il nome del suo testimone chiave (William Rodriguez). Succede.

Se vi interessa conoscere tutti i dettagli e le fonti prima di prendere posizione, sono qui su Undicisettembre.info
http://attivissimo.blogspot.com/2011/05/giulietto-chiesa-benazir-bhutto-bin.html

LEGGETE e fate leggere:





...per mandare a quel paese chi continua a scrivere boiate come le seguenti:


Giulietto Chiesa: la vera fine di Osama, morto da anni

La foto di Osama Bin Laden “morto” è solo una patacca, miserabile e macabra: un puerile fotomontaggio che risale addirittura al 2006, trapelato già allora dai network dell’intelligence e pubblicamente smascherato. La verità? Lo “sceicco del terrore” sarebbe morto da anni, mentre la sua rete terroristica, Al Qaeda – famigerata e fantomatica – avrebbe cessato di esistere almeno dal 2002, se non prima. Pertanto, quella che è andata in scena il 2 maggio 2011 in tutto il mondo non sarebbe che l’ennesima puntata di una clamorosa fiction. Lo afferma Giulietto Chiesa, che con bestseller come “La guerra infinita” e il documentario “Zero” è stato il primo, in Italia, a smontare la versione ufficiale sull’11 Settembre e sul “terrorismo islamico” di marca afghana.
Pur ammettendo la doverosa necessità di attendere conferme e riscontri che ancora mancano, rispondendo alla mail di un lettore sul sito “Megachip”,Osama Bin LadenGiulietto Chiesa conferma: è vero, abbiamo letteralmente «visto crearsi la notizia» della morte di Osama Bin Laden. E, almeno in prima battuta, se la sono “bevuta” tutti: non solo gli italiani, ma anche i «paludati» americani, i tedeschi, gli inglesi. Che non hanno esistato a mostrare al mondo intero «una falsa fotografia» di Bin Laden, ottenuta “taroccando” una celebre foto di lui in vita: l’immagine sotto accusa, scrive Chiesa, «era già stata dimostrata falsa nel 2006, mi pare, quando emerse per la prima volta dai meandri di qualche servizio segreto». Appendice comica: una giornalista italiana ha notato, nel fotogramma, «l’occhio che Osama aveva perduto», confondendo Bin Laden con il Mullah Omar.
E nessuno che, finora, si sia soffermato sulle modalità di uccisione dell’Osama che figura nell’immagine esibita: si è parlato di “un colpo di pistola alla testa”? «Non so da dove sia venuta la notizia – premette Chiesa – ma se fosse venuta da una fonte ufficiale, mi sarei chiesto subito: perché ucciderlo? Non era meglio tenerlo in vita e mostrare al mondo il trofeo?». Un conto, infatti, è uccidere un ricercato in uno scontro a fuoco: può succedere. «Ma ammazzarlo a freddo non quadra». Eppure, «tutti zitti ad accettare tutto quello che viene da Washington». Ovvero, dalle stesse fonti 11 settembre 2001secondo cui il cadavere sarebbe stato “sepolto in mare”, e per giunta “secondo il rito islamico”: che non prevede affatto – anzi, vieta – la sepoltura in mare.
Tutte voci da prendere con le pinze, avverteGiulietto Chiesa: «Se non ci fanno vedere il cadavere io starei molto, molto attento ad accreditare qualsiasi virgola successiva, qualsiasi testimonianza, qualsiasi prova. Inclusa, ovviamente quella del Dna». Motivo? Presto detto: le autorità americane dopo l’11 Settembre fornirono prontamente il Dna di passeggeri e “terroristi” coinvolti nell’attentato al Pentagono: «Basta chiedersi quanto costa la parcella di un collegio di analisti del Dna, specie se si tratta di medici militari, e il problema è risolto», commenta Chiesa, sarcastico. Come dire: l’unica vera “prova” sarebbe l’esibizione del cadavere. Che invece, almeno Benazir Bhuttoper il momento, sembra sia scomparso. In mare? Mistero.
Per niente misteriose, invece, le notizie ormai datate sulla morte di Bin Laden: ne parlò la defunta Benazir Bhutto in una intervista ad Al-Jazeera, tuttora visibile sul sito web della televisione araba. Problema: la Bhutto è stata assassinata in un attentato nel 2007, dopo aver denunciato come «dittatore» il presidente pachistano Pervez Musharraf, alleato di ferro di George W. Bush nella “guerra al terrorismo”: è noto che l’Isi, il servizio segreto del Pakistan – addestrato dalla Cia – ha svolto un ruolo determinante nelle retrovie afghane, dall’omicidio del leader Ahmad Shah Massoud in poi, fino ai più recenti attentati attribuiti a gruppi “islamici”. Anche il vedovo di Benazir Bhutto, l’attuale presidente pachistano Zardari, dichiarò che, secondo le sue informazioni,Osama Bin Laden era «morto da tempo».
«Due dichiarazioni di non poco conto», osserva Giulietto Chiesa, sulla vera fine di Bin Laden: che risalirebbe quantomeno a prima del 2007. Per non parlare di Al Qaeda, il temutissimo network di Osama: secondo quanto ammesso da Alain Chouet, ex capo dell’antiterrorismo francese, in una audizione ufficiale al Senato di Parigi, Al Qaeda «non esiste più dal 2002». E comunque, anche quando esisteva, per Chouet era composta «da non più di una quarantina di elementi», ai quali non era comunque possibile attribuire «tutti gli attentati che le furono assegnati». Nonostante ciò, dice Chiesa,Alain Chouetprepariamoci pure a sorbirci «il florilegio di scemenze su Al Qaeda “decapitata”».
Tutto falso: nessuna decapitazione, «sempre che sia davvero esistito qualcosa di simile a ciò che la Grande Fabbrica dei Sogni e della Menzogne ci ha venduto in questi anni», aggiunge Giulietto Chiesa, convinto che la sigla Al Qaeda sia stata essenzialmente un alibi per giustificare la “guerra infinita”, con truppe occidentali dislocate in aree vitali, petrolifere o comunque strategiche, contese da Cina e Russia. Ma l’opinione pubblica, si sa, preferisce credereGiulietto Chiesaagli «asini che volano»: basta che lo dica la televisione, come insegna il saggio “La società dello spettacolo” di Guy Debord.
Ma perché “far morire” Bin Laden proprio ora, se lo stesso Obama ha dichiarato che il super-ricercato era stato localizzato già dallo scorso agosto? «Troppe sono le ipotesi in campo, tutte ugualmente attendibili, e inattendibili», ammette Giulietto Chiesa, che propende per la chiave di lettura elettoralistica: un colpo di scena a favore della traballante presidenza Obama. «Non so se lo rieleggeranno, ma è certo che le sue sorti politiche erano in forse. La campagna elettorale per la sua rielezione è cominciata oggi: sotto il segno giubilante di “Obama il vendicatore dell’America”. Questa è una spiegazione possibile. Delle altre avremo occasioni di parlare» (info: www.megachip.info).
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13 Commenti

  1. LETTERA AI POTENTI : ANDATE A CAGARE!
    Nello svolgimento della mia attività di vendita di servizi di telecomunicazione “avanzati” per le imprese…… nel febbraio/marzo del 2002 sono entrato in contatto con un’impresa di “copertura” di una sede dei servizi segreti israelini che controllavano (e controllano) il Vaticano. Da rilevare che il fatto specifico, e il gioco generale, è (incredibilmente) ormai risaputo da tutte le parti in ballo. Io all’epoca ne rimasi stupito, ma poi entrando più in profondità nella conoscenza dei fatti mi sono reso conto che la “cosa” ha la sua coerenza…..
    Per entrare nello specifico…. nel corso dei miei lunghi contatti con quest’Azienda e con i suoi “funzionari”… venni a sapere una serie di fatti che allora erano ancora all’ordine del giorno e molto sentiti, visto il breve lasso di tempo trascorso dell’evento delle torri gemelle e tutto lo strascico che ne era seguito.
    Senza essere pedante, e per voler dare una immediata controdeduzione e smentita a quanto affermato da quel grande infamone che risponde al nome di Obama……..
    Devo riportare che già a febbraio del 2002 tutti i servizi segreti al mondo …. sapevano perfettamente che :
    1) Il Dr. Osama Bin laden, (quello ufficialmente ricercato [si fa per dire] multimigliardario amico della famiglia Bush da generazioni, come di tutti i grandi finanzieri internazionali, …….. abitava (ed abita) prevalentemente nella sua principesca villa sul lago di Ginevra….
    2) da dova va e vien, arriva e parte….. come cazzo gli aggrada da sempre (pure con brigate di uomini di scorta)…..
    3) il tutto a perfetta conoscenza di tutti i servizi segreti al mondo……
    4) e soprattutto nessuno dei citati “servizi” aveva la minima intenzione di fare alcun “servizietto” contro costui…..
    Ora …. che quel testa di cazzo a capo di esercito di testa di cazzo ci venga a dire che hanno catturato….. ED UCCISO! ……. un tal Bin Laden e che però il corpo ………….. sia stato gettato in pasto ai pescicane (marini, non terrestri) è degno della più alta forma di demenzialità e/o presupponenza di demenzialità del genere umano da parte di cerebrolesi da ricovero urgente al “don Guanella”…
    Cari Potentati : politici, organizzazioni internazionali; media; medium……Ma andate tutti .a cagare!

     R O B E  D A  M A T T I  !!!


       A  M  E  N

















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