DiStImIcAmEnTe





QUANDO FU NON RICORDO,
MA VENNI PRESO UN GIORNO
DAL DESIDERIO D'UNA VITA VAGABONDA,
DANDOMI AL DESTINO D'UNA NUVOLA
CHE NAVIGA NEL VENTO,
SOLITARIA.
(Basho)

...ma ora...

STO DIVENTANDO VECCHIO.
UN SEGNO INEQUIVOCABILE E' CHE
LE NOVITA' NON MI APPAIONO INTERESSANTI
NE' SORPRENDENTI.
SON POCO PIU' CHE TIMIDE VARIAZIONI
DI QUEL CHE E' GIA' STATO.
(Borges)

venerdì 20 maggio 2011

Carmen non ci crede

LA LETTERA DI CARMEN
Caro Direttore,
dopo giorni di silenzio vi scrivo, è un errore usare il mio libro Gaston, pura finzione letteraria, per illustrare un fatto reale, ''Gaston'' non ha nulla a che vedere con Dominique Strauss-Kahn che conosco e frequento da anni. Non sono mai stata una sua vittima come qualcuno ha scritto, non è un uomo crudele primitivo o sadico, la violenza non fa parte della sua cultura, ama il sesso, so what? (e allora? ndr) non mi sembra un delitto, a volte i corpi esprimono più delle parole... ma non desidero fare della letteratura in un momento così tragico, anche perché la letteratura non salva nessuno, non salverà lui e neanche me.
Non so cosa sia successo nella suite del Sofitel, probabilmente c'è stato un rapporto consenziente, ma escluderei la violenza sessuale, non vorrei che Dominique Strauss-Kahn diventasse «le bouc émissaire» (il capro espiatorio, ndr) di un certo puritanesimo americano, antieuropeo e antifrancese.
Non vorrei che dovesse pagare anche per la mancata estradizione di Polanski o per sporchi giochi di potere politico ed economico.
Desidero solo che possa dimostrare subito la sua innocenza e tornare l'uomo libero e sorridente che ho visto giorni fa.
CARMEN LLERA MORAVIA
C'est tout, cordialmente
Carmen Llera Moravia

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