DiStImIcAmEnTe
QUANDO FU NON RICORDO,
MA VENNI PRESO UN GIORNO
DAL DESIDERIO D'UNA VITA VAGABONDA,
DANDOMI AL DESTINO D'UNA NUVOLA
CHE NAVIGA NEL VENTO,
SOLITARIA.
(Basho)
...ma ora...
STO DIVENTANDO VECCHIO.
UN SEGNO INEQUIVOCABILE E' CHE
LE NOVITA' NON MI APPAIONO INTERESSANTI
NE' SORPRENDENTI.
SON POCO PIU' CHE TIMIDE VARIAZIONI
DI QUEL CHE E' GIA' STATO.
(Borges)
mercoledì 13 aprile 2011
DISTIMIA. Abulia
Piatto, completamente piatto. A flat tyre. Ho forato e non ho gomma di scorta. Al lato della strada, guardo gli altri muoversi, passare, andare, fare, tornare. Mi siedo addirittura sul ciglio, per stare più comodo a guardare. Non chiedo passaggi. Guardo e aspetto il niente. Lo stesso niente di cui ora mi lamento lo attendo nel suo prolungamento di questa sera, di domani. Ho provato a fare, a dire il vero, prima: ma sono uscito e rientrato, a riprendere il mio vivere da gatto domestico. E' già tanto aver scritto queste righe. Mi devo riposare, ora. Al massimo, andrò a vedere crescere il gelsomino in terrazza, fumando.
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