Dagospia Lettere - Vittorio ExInFeltrito
Dagospia, archivio delle lettere
DiStImIcAmEnTe
QUANDO FU NON RICORDO,
MA VENNI PRESO UN GIORNO
DAL DESIDERIO D'UNA VITA VAGABONDA,
DANDOMI AL DESTINO D'UNA NUVOLA
CHE NAVIGA NEL VENTO,
SOLITARIA.
(Basho)
...ma ora...
STO DIVENTANDO VECCHIO.
UN SEGNO INEQUIVOCABILE E' CHE
LE NOVITA' NON MI APPAIONO INTERESSANTI
NE' SORPRENDENTI.
SON POCO PIU' CHE TIMIDE VARIAZIONI
DI QUEL CHE E' GIA' STATO.
(Borges)
lunedì 14 gennaio 2013
La coda dell'occhio
La "coda dell'occhio" è l'ingresso di servizio della mente.
Non ricordo chi l'Ha detto, ma d'accordo.
"Solo quello che vedi con la coda dell'occhio ti tocca nel profondo."
Secondo E.M. Forster. Più difficile da capire.
Nessun commento:
Posta un commento
Post più recente
Post più vecchio
Home page
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento