DiStImIcAmEnTe





QUANDO FU NON RICORDO,
MA VENNI PRESO UN GIORNO
DAL DESIDERIO D'UNA VITA VAGABONDA,
DANDOMI AL DESTINO D'UNA NUVOLA
CHE NAVIGA NEL VENTO,
SOLITARIA.
(Basho)

...ma ora...

STO DIVENTANDO VECCHIO.
UN SEGNO INEQUIVOCABILE E' CHE
LE NOVITA' NON MI APPAIONO INTERESSANTI
NE' SORPRENDENTI.
SON POCO PIU' CHE TIMIDE VARIAZIONI
DI QUEL CHE E' GIA' STATO.
(Borges)

martedì 9 dicembre 2014

Le valigie di Alemanno


Caro Dago,
GIAMPIERO MUGHINIGIAMPIERO MUGHINI
totale è il mio disinteresse umano e letterario per questa masnada di farabutti che (a quanto pare) hanno trafficato e triangolato nella pubblica amministrazione romana a dar lustro alle loro carriere e volume ai loro redditi. Di tutto ciò che raccontano i giornali - o meglio le “intercettazioni” pubblicate dai giornali - non c’è nulla che mi sorprenda, meno che mai la commistione tra gente che un tempo avresti detto di destra e quelli che un tempo avresti detto di sinistra. Così funziona la fogna della nostra società, lì dove si maneggiano quantità ciclopiche di denaro pubblico.

alemanno lupa capitolina by spinozaALEMANNO LUPA CAPITOLINA BY SPINOZA
Mi interessa molti invece la linea divisoria tra civiltà e barbarie a proposito dell’uso esuberante che i mass-media fanno delle intercettazioni. Il caso di Gianni Alemanno, l’ex sindaco di Roma (ovviamente a suo tempo avevo votato per Francesco Rutelli). Uno degli intercettati (e arrestati) racconta al telefono di aver “sentito dire” da non ricordo quale quaquaraquà suo vicino di casa che Alemanno si è fatto dei viaggetti in Argentina onusto di valige zeppe di money.

intercettazioni-telefoniche-fotogramma-258.jpegINTERCETTAZIONI-TELEFONICHE-FOTOGRAMMA-258.JPEG
Ebbene il circuito massmediatico funziona così. Parte un servizio televisivo dove quello sproloquio telefonico viene dato per serio e attendibile. Lo spettatore che non arriva alla fine del mese (la metà degli italiani) sta all’erta, in attesa di vedere le foto di Alemanno e delle sue valige all’aeroporto. Il servizio dura quattro o cinque minuti buoni.

Alla fine del servizio, in coda e a voce bassa lo speaker recita che la Procura di Roma non ha trovato niente di niente al riguardo. Che al momento non c’è niente di niente sulle valige di Alemanno, e questo laddove un buon 50 per cento degli italiani ce lo hanno già tatuato nell’anima che l’ex sindaco s’è portato via e messo al sole ciò che s’è guadagnato a forza di corruzione. Io questa la chiamo barbarie.

Beninteso, dovessero scoprire “senza il minimo dubbio” che quelle accuse sono vere, allora Alemanno potrebbe essere immediatamente ospitato nelle patrie galere e la chiave della cella buttata via. Allora sì. Ma non un minuto prima.

GIAMPIERO MUGHINI

Nessun commento: