Lettera 13
Dagosapiens: “Basta con i sospetti e le accuse, gli insegnanti devono rispettare la nostra dignità”. Gli studenti protestano indignati contro i docenti che in “dad" li interrogano cercando di assicurarsi che abbiano effettivamente studiato.
Ma da che mondo e mondo buona parte degli studenti ha sempre cercato di fregare l’insegnante! Chi di noi, interrogati in tempi non “dad”, in caso di bisogno non sbirciava verso le bocche dei compagni che cercavano di suggerire qualcosa?
I più furbacchioni, per sicurezza, venivano fatti girare verso il muro, o messi dietro alla lavagna. E nessuno si indignava; anzi, quegli insegnanti venivano rispettati e sì, anche temuti, proprio perché meno gonzi.
Vittorio Profmicagonzo ExInFeltrito
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