IMPRENDITORI, MASCHERINE, SOCIAL-MEDIA E GIORNALISTI
A parte il fatto che ci sono strane affinità tra una lettera (dall’Azerbaijan, con un numero di telefono inesistente) che girava in Whatsapp il 20 marzo
e la storia del Sig. Filippo Moroni riportata più volte da la Repubblica, da Dagospia, dal giornalista Marco Mensurati su Twitter, da Filippo Facci su Facebook e infine da Piazzapulita
…da una ricerca nel web sono venute fuori cose “interessanti” sulle precedenti attività del Sig. Moroni; cose che, se sono vere, lasciano molte perplessità. Viene da chiedersi come sarebbe andato a finire l’affare delle mascherine…
Buona lettura:
5.6.2016
20.4.2016
2.3.2019
2019/2020
OlO 3D Printer. This Project is technically unfeasible and Creator has given contradictory statements and responses.Few blatant faux pas:
Remember OLO - ONO the ridiculous 3d printer on your phone idea? well backers start to wonder where it is and why production hasn't even started...
Since raising over $2 million on Kickstarter in 2016, the ONO 3D printer has left its backers increasingly concerned
Qui si trovano le persone che dicono di essere state truffate dalla Società ONO, di Filippo Moroni:
This may be of interest to you all, I just watched Filippo Moroni on an italian tv (La 7) in regard to the Coronavirus crysis, he advertised himself to the "Protezione Civile" (italial civil defense) as someone who could provide Personal protective equipment (PPE) just by "asking some of my friends in china". Luckily the Protezione Civile didn't buy his lies. so he's not responding anymore to us but he's still trying to scam people even in this time of needs! He really should be ashamed of himself. what a d**k
https://www.kickstarter.com/projects/olo3d/olo-the-first-ever-smartphone-3d-printer/comments
https://www.facebook.com/groups/717456575083856/
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2 APRILE 2020 Marco Mensurati, la Repubblica
Coronavirus, la Protezione civile all'imprenditore che poteva importare 50 milioni di mascherine: "No grazie, con le chirurgiche siamo a posto"
Queste sono solamente due delle 120 telefonate intercorse, tra il 15 e il 20 marzo…
(Moroni, in realtà, non parla di 120 telefonate ma di 120 mail):
e, all’accusa di essere un millantatore risponde dicendo: “…lasciatemele importare e se poi faccio una virgola di errore mi arrestate”…; così come quel tale Faggioni del Whatsapp del 20 marzo scriveva: “denunciatemi!”…:
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La Repubblica, Mensurati, Facci, Piazzapulita, Formigli: una ricerca di questo genere l’avevate fatta???
Voi comprereste 50 milioni di mascherine dal sig. Moroni dandogli 25 milioni di dollari?
Cosa gli avreste risposto se foste stati voi al telefono??
Si può, purtroppo, capire che il popolo bue dei social metta in fretta, d’impeto, i suoi “likes” e i suoi commenti di sostegno a tanti “eroi” pensando che sono vittime della burocrazia e di un Governo inefficiente; ma i giornalisti? I titolisti? I talk-show? Anche loro alla ricerca dei “likes” o dell’audience a tutti i costi?
Si può capire che le persone che lavorano non abbiano tempo di fare ricerche su ciò che viene loro offerto (anche se in questa funesta circostanza di tempo ne avrebbero); e in fondo, se uno le cose che legge le tiene per sé, va bè, affari suoi; ma se decide di diffondere, di condividere quelle che potrebbero essere fake-news, bè, allora prima di farlo, dovrebbe verificare. Verificare? “Ma lo ha scritto Repubblica!” “Ma l’ho sentito a Piazzapulita!” “Non sono fonti serie?”.
Ecco la domanda: “Non sono fonti serie?”. La risposta, signori giornalisti?
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da Facebook, Filippo Moroni, commenti a scelta:
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