DiStImIcAmEnTe





QUANDO FU NON RICORDO,
MA VENNI PRESO UN GIORNO
DAL DESIDERIO D'UNA VITA VAGABONDA,
DANDOMI AL DESTINO D'UNA NUVOLA
CHE NAVIGA NEL VENTO,
SOLITARIA.
(Basho)

...ma ora...

STO DIVENTANDO VECCHIO.
UN SEGNO INEQUIVOCABILE E' CHE
LE NOVITA' NON MI APPAIONO INTERESSANTI
NE' SORPRENDENTI.
SON POCO PIU' CHE TIMIDE VARIAZIONI
DI QUEL CHE E' GIA' STATO.
(Borges)

venerdì 28 novembre 2014

Israele. Bombe, razzi e vecchi sospetti.



Lettera 16
Suor Chiara ci ha fatto un'altra predica (sempre bella lunga, eh, come quelle del suo confratello padre Luciano di buona memoria). E ci dice che lei non è antisemita "perchè dice cose vere".  Perbacco, suor Chiara: si sente addirittura titolare della Verità come quel palestinese, suo Ispiratore, di duemila anni fa?! Mah! Comunque, ci vuol poco a dire che gli israeliani son dei tipini che non vanno molto per il sottile, cattivoni con i controcoglioni, che non temono di mostrare.

Forse ci vuole un po' di più a dire, invece, che gli altri preferiscono non mostrarsi: quelli che i razzi li lanciano nascondendosi tra donne e bambini.  L'Illuminata dice che la stampa tace sulle opposizioni interne al governo israeliano. Perchè, per caso parla di quanti razzi piovono ogni giorno in testa agli israeliani? Per chi volesse, c'è una "app", "Red alert Israel", che fa capire ogni quanti minuti ne parte uno dalle postazioni nascoste tra le gonne delle donne e i giochi dei bambini. Certo: vittime israeliane ne fanno poche. Almeno? Purtroppo??  Amen. Missa est. Pace in terra agli uomini di buona volontà.
Vittorio Diquaedilà ExInFeltrito

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