DiStImIcAmEnTe





QUANDO FU NON RICORDO,
MA VENNI PRESO UN GIORNO
DAL DESIDERIO D'UNA VITA VAGABONDA,
DANDOMI AL DESTINO D'UNA NUVOLA
CHE NAVIGA NEL VENTO,
SOLITARIA.
(Basho)

...ma ora...

STO DIVENTANDO VECCHIO.
UN SEGNO INEQUIVOCABILE E' CHE
LE NOVITA' NON MI APPAIONO INTERESSANTI
NE' SORPRENDENTI.
SON POCO PIU' CHE TIMIDE VARIAZIONI
DI QUEL CHE E' GIA' STATO.
(Borges)

lunedì 8 settembre 2014

Napoli


Ecco chi ha ucciso Davide Bifolco, il 17enne di Napoli


Prima che del carabiniere di pochi anni più vecchio che ha sparato uccidendolo, Davide Bifolcoil 17enne ammazzato a Napoli mentre fuggiva dalle forze dell'ordine, è vittima della sua città. Dove è normale andare in tre in motorino, come andava Davide alle 2.30 del mattino, è nelle cose girare senza casco e viaggiare sulla sella di un latitante e a fianco di un pregiudicato. Dove forzare un posto di blocco viene ritenuto prassi se non una prova di coraggio e virilità. Napoli è una città che vive al di fuori della legge, i cui abitanti, anche quelli che non sono criminali, tengono abitualmente comportamenti che in altre parti d'Italia non sono tollerati. Peggio, spesso non sono subiti con fastidio ma accettati con compiacenza come un tratto caratteristico della città, un qualcosa di pittoresco da fare con orgoglio. L'indagine chiarirà se il carabiniere è un assassino, di certo Davide è vittima anche della Napoli che lo piange e lo descrive come il bravo ragazzo che, probabilmente, non era.

di Pietro Senaldi

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