DiStImIcAmEnTe





QUANDO FU NON RICORDO,
MA VENNI PRESO UN GIORNO
DAL DESIDERIO D'UNA VITA VAGABONDA,
DANDOMI AL DESTINO D'UNA NUVOLA
CHE NAVIGA NEL VENTO,
SOLITARIA.
(Basho)

...ma ora...

STO DIVENTANDO VECCHIO.
UN SEGNO INEQUIVOCABILE E' CHE
LE NOVITA' NON MI APPAIONO INTERESSANTI
NE' SORPRENDENTI.
SON POCO PIU' CHE TIMIDE VARIAZIONI
DI QUEL CHE E' GIA' STATO.
(Borges)

mercoledì 13 marzo 2013

"Scusa, Grillo... Per favore, Grillo... Grillo, vorresti...?"


Rovesciate il cannocchiale e guardatevi dall’alto, amici del Partito Democratico: state appresso a un cialtrone (cial-tro-ne) che ieri sul suo blog vi ha definito «magna magna da quattro soldi», uno che ha definito «salma» il presidente della Repubblica, ha dato della «puttana» a Rita Levi Montalcini e ha detto che si è comprata il Nobel, insulta tutti gli interlocutori politici nella maniera che sappiamo, se l’è presa con Luxuria e Vendola in quanto omosessuali, coi Rom, con Renzi «ebetino», ha detto che l’Aids è una totale invenzione, che Bin Laden non era poi male (è stato tradotto male dalla Cia), che la condizione della donna araba non è poi terribile, vorrebbe abolire la libertà di voto dei parlamentari così che obbediscano a un extraparlamentare del livello di Casaleggio, ha mandato a Montecitorio degli onorevoli (per caso) che vaneggiano e che scambiano una stratosferica ignoranza per «nuova politica», uno che aizza l’odio sociale più becero, uno che adesso dice che il personaggio più rappresentativo del centrodestra italiano dovrebbe scappare all’estero (esorta a un reato, oltretutto) per via di un processo che tutti - tranne Ilda Boccassini - giudicano trascurabile quando non risibile, questo mentre il Paese va seriamente allo sfascio istituzionale ed economico in scia a un governo Monti che avete sostenuto anche voi, amici democratici. Anche basta, ma basta davvero.    F. Facci

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