DiStImIcAmEnTe





QUANDO FU NON RICORDO,
MA VENNI PRESO UN GIORNO
DAL DESIDERIO D'UNA VITA VAGABONDA,
DANDOMI AL DESTINO D'UNA NUVOLA
CHE NAVIGA NEL VENTO,
SOLITARIA.
(Basho)

...ma ora...

STO DIVENTANDO VECCHIO.
UN SEGNO INEQUIVOCABILE E' CHE
LE NOVITA' NON MI APPAIONO INTERESSANTI
NE' SORPRENDENTI.
SON POCO PIU' CHE TIMIDE VARIAZIONI
DI QUEL CHE E' GIA' STATO.
(Borges)

giovedì 2 agosto 2012

Economia di guerra

L'economia italiana di oggi è come quella del dopoguerra. Allora i nostri padri e i nostri nonni strinsero la cinghia e si rimboccarono le maniche, chi in patria e chi da emigrante. Noi ci siamo approfittati di loro e abbiamo tradito il loro spirito, vivendo con maniche belle lunghe e polsini con gemelli d'oro, spesso chiedendo agli extracomunitari di rimboccarsele per noi. Difficile credere che l'Italia possa ricrescere se non cambiamo stile di vita. L'attuale crisi economica va presa come un'altra guerra mondiale. E in guerra, se fai l'imboscato, forse puoi salvare te stesso, ma non la nazione. 
Vittorio Combattente InFeltrito

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